Bankitalia, frena il calo dei prestiti ma salgono le sofferenze

Secondo i dati Bankitalia rallenta il calo dei prestiti ma le sofferenze bancarie segnano +18,4%

Bankitalia, frena il calo dei prestiti ma salgono le sofferenze

Ad oggi richiedere un prestito è un’operazione alla portata di tutti, informandosi sui prodotti più convenienti del mercato creditizio chiunque può individuare un’offerta di credito adeguata alle personali esigenze ed ottenere la liquidità necessaria per acquisti ed investimenti. Mettendo i prestiti dei principali istituti di credito a confronto è possibile individuare una valida opportunità nel giro di pochi minuti.

Quando parliamo di credito bancario, però, è necessario tener conto di alcuni importanti fattori come importo delle rate, tassi d’interesse e piano di ammortamento così da selezionare le soluzioni più in linea con le personali possibilità economiche ed evitare spiacevoli casi di insolvenza bancaria. Tenendo conto di queste componenti ciascun risparmiatore è in grado di ottenere la liquidità necessaria informandosi su Fiditalia e i suoi prodotti, Findomestic, IBL Banca ed altre finanziarie ed istituti di credito. In merito all’andamento del mercato creditizio sono stati pubblicati oggi gli ultimi dati Bankitalia.

E’ emerso che il calo dei prestiti si è fermato nel mese di novembre a fronte di un aumento delle sofferenze bancarie. Nel dettaglio, i dati Bankitalia registrano una contrazione dell’1,6% su base annua dei prestiti bancari, contro il 2,1% del mese di ottobre.

Per quanto riguarda il credito ai privati, secondo Bankitalia i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,5% sui dodici mesi del 2014 (-0,6% nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 2,6% (-3,1% a ottobre).

Per quanto riguarda le sofferenze bancarie, il tasso di crescita sui dodici mesi, senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche, è risultato pari al 18,4% contro il 19,1% di ottobre.

I tassi d'interesse, comprensivi delle spese accessorie, sui finanziamenti erogati nel mese di novembre alle famiglie per l'acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,19% (3,18%ad ottobre), quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo dell'8,83% (8,97% a ottobre).

I tassi d'interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a un milione di euro sono risultati pari al 3,38% (3,54% nel mese precedente), quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale cifra all'1,98% (2,05% a ottobre).