Certificato di stipendio: il documento per richiedere un prestito

Ecco tutti i dettagli su come richiedere il certificato dello stipendio per la richiesta di un finanziamento.

Certificato di stipendio: il documento per richiedere un prestito

Hai bisogno di liquidità e vorresti richiedere un finanziamento a una banca? In fase di istruttoria molto probabilmente ti sarà richiesto di presentare il certificato di stipendio, ovvero quel documento che ti permette di dimostrare all'istituto di credito l'effettiva capacità di rimborso di un prestito. Ecco cos'è e come fare per richiederlo.

Cos'è il certificato di stipendio?

Quante volte ti è capitato di vedere una buona offerta per acquistare qualcosa con possibilità di dilazionare il costo in comode rate? Tante, vero? I finanziamenti, spesso quelli presenti nelle grandi catene di distribuzione, permettono di dilazionare il pagamento di un bene semplicemente tramite la sottoscrizione di un prestito con una società finanziaria convenzionata.

Come certamente saprai, la richiesta di un finanziamento sottintende alla presenza di alcune particolari garanzie. Infatti, quando si decide di dilazionare il pagamento di un oggetto tramite finanziaria, questa vorrà senz'altro assicurarsi che tu abbia gli strumenti necessari per poter restituire il debito senza troppe difficoltà.

Uno dei moduli richiesti per la valutazione delle fattibilità del finanziamento è quindi il certificato di stipendio, che non è altro che - appunto - un certificato dove si attesta nero su bianco la tua posizione lavorativa e il salario percepito. Tramite questo modulo la società finanziatrice può constatare la tua situazione lavorativa ed accedere anche a particolari informazioni utili per valutare la fattibilità dell'operazione. Su questo modulo, infatti, sono presenti informazioni sul lavoratore, coma ad esempio:

  • dati anagrafici
  • data e tipo di assunzione (fondamentalmente il tipo di contratto che ti lega all'azienda di cui sei dipendente)
  • qualifica professionale
  • retribuzione lorda e netta
  • TFR (trattamento di fine rapporto) accantonato
  • provvedimenti disciplinari
  • trattenute in corso per pignoramento o per cessione e tanto altro

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A chi richiedere il certificato di stipendio?

Una volta capito a cosa serve il certificato, ti starai chiedendo come fare per richiederlo. Entrare in possesso del documento è molto semplice: ogni lavoratore può chiederne una copia al proprio datore di lavoro oppure al responsabile dell'ufficio gestione risorse. Esso viene rilasciato dall'azienda in duplice copia con espressa dichiarazione di non assumere alcuna responsabilità sul buon fine del prestito.

Una volta avanzata la richiesta, il modulo dovrebbe essere pronto in qualche giorno lavorativo; questo, una volta emesso, ha validità di tre mesi a decorrere dalla data del suo rilascio. Per la richiesta di un finanziamento, assieme ad esso vanno allegati anche altri documenti fra cui: documento di identità in corso di validità, codice fiscale e l'ultima busta paga. Nel caso di pensionati, il certificato può essere sostituito dalla dichiarazione di quota cedibile che viene rilasciato dall'ente previdenziale di riferimento (INPS o INPDAP).