Prestiti 2014, trapela ottimismo dagli istituti di credito europei

Telecomunicazioni, servizi e commercio saranno i settori che più beneficeranno dell' apertura al credito

Prestiti 2014, trapela ottimismo dagli istituti di credito europei

Se l'anno appena passato ha fatto registrare un calo vertiginoso dei prestiti a favore di imprese e famiglie, sembrerebbe che il trend cambi direzione con l'inizio del nuovo anno. E' quello che emerge dall'indagine European Banking Barometer effettuata dalla E&Y che, ascoltati 184 istituti di credito dei più importanti Paesi europei, conferma un aumento dei prestiti a favore delle imprese e delle famiglie.

Solamente gli istituti di credito spagnoli e tedeschi si mostrano, al momento, più prudenti rispetto ai colleghi europei. In linea più generale, ciò che emerge da questa analisi, è un generale ottimismo circa una ripresa, lenta ma graduale, dell' intera economia del vecchio continente. Così il 66% delle banche prevede un aumento dei propri ricavi per l'anno appena iniziato, e addirittura un 56% delle stesse ipotizza un miglioramento dell'economia nazionale. Solo un 9% si mostra ancora pessimista circa una ripresa dell'economia dei Paesi europei. Naturalmente questa apertura al credito a favore delle imprese e delle famiglie è una tendenza a livello generale in quanto le stesse banche assicurano che, all'interno dei vari settori, potranno esserci anche diminuzioni.

E' quello che ad esempio accadrà nel comparto edilizio ed in quello immobiliare, settori considerati ad alto rischio di insolvenza. I settori che, invece, avranno benefici da questo nuovo orientamento degli istituti di credito europei saranno soprattutto quelli delle telecomunicazioni, dei servizi e del commercio. Pertanto, stando a quanto emerge dalla suddetta analisi, c'è da aspettarsi una ripresa economica dei vari Paesi europei dovuta (anche, ma non solo) ad una apertura al credito a favore di imprese e famiglie.