Fido BancoPosta: liquidità disponibile senza superare il massimo scoperto

Tra i prodotti finanziari delle Poste Italiane c’è una linea di credito pensata per le famiglie.

Fido BancoPosta: liquidità disponibile senza superare il massimo scoperto

Fido BancoPosta mette a tua disposizione del denaro, che il cliente può prelevare per le necessità impreviste. Si possono all'occorrenza effettuare prelievi ed utilizzare il saldo disponibile, come da accordi di limitazione del fido.

La tipologia di fido dipende dal reddito mensile, che viene accreditato sul proprio conto BancoPosta. Quindi tutti i titolari di un conto corrente presso l'Ufficio Postale possono fare richiesta del Fido che sarà ripristinato automaticamente, ad ogni accredito.

L'accredito potrà essere lo stipendio o la pensione, un bonifico o un versamento in denaro. Sono proposte tre tipologie di Fido BancoPosta.

Se l'accredito mensile è di 500 euro, il fido arriva fino a 750 euro, se lo stipendio accredito sul conto corrente è superiore a 1.500 euro, il fido sarà di 3.000 euro; infine se l'accredito mensile è superiore a 3.000 euro, il fido corrispondente sarà pari a 5.000 euro.

La durata del fido è a tempo indeterminato, il TAEG calcolato su un periodo di tre mesi è dell'11.05% per il fido di 750 euro. Diventa del 10,54% per un importo affidato pari a 1.500 euro; e del 10,18% per un fido di 3.000 euro. Infine per un fido pari a 5.000 euro il TAEG è pari a 10% sempre calcolato su un periodo di tre mesi.

I vantaggi del fido BancoPosta sono quelli di avere a disposizione il denaro per le spese impreviste, ma solo per l'importo, sottoscritto al momento della richiesta presso l'ufficio postale. Infatti il Fido BancoPosta non viene concesso in maniera automatica a tutti i correntisti postali, ma solo dopo la compilazione dei documenti necessari. Di conseguenza si potrà andare in rosso, ma solo entro i limiti economici stabiliti, senza dover corrispondere la commissione per il massimo scoperto.