Incentivi statali e prestiti bancari: il miglior modo per rinnovare la tua casa

Valutare la richiesta di un prestito personale: insieme agli incentivi statali aiutano a rinnovare la tua casa

Incentivi statali e prestiti bancari: il miglior modo per rinnovare la tua casa

Approvato nel marzo 2010, il Decreto Legge 40/2010 sugli incentivi statali 2010 permette di risparmiare sull'acquisto di una serie di prodotti quali elettrodomestici, mobili, utensili per l'edilizia e per settori commerciali, consentendo di ammortizzare in minima parte i costi da affrontare.

Un valido aiuto in particolare per chi desidera sostituire cucine o mobili componibili completi di almeno 2 elettrodomestici di classe A: l'alta efficienza è un requisito base in quanto senza l'adeguata certificazione energetica non si può usufruire di uno sconto del 10%, fino a 1.000 euro.

Affrontare di conseguenza una spesa di tal genere può comportare sacrifici, che potrebbero essere alleggeriti grazie ad un prestito personale.
Abbiamo valutato, tramite Supermoney, dove è possibile confrontare le migliori offerte per i prestiti offerti dalle principali banche, quanto costerebbe oggi richiederne uno da parte di un lavoratore a tempo determinato, per una liquidità di 4.000 euro da rimborsare in 24 mesi.
Le proposte meno costose provengono da: 'Prestito Findomestic', che propone un pagamento rateale di 190 euro al mese con un Taeg al 14, 23%; seguono il 'Prestito Contante' di Unicredit con una rata mensile di 192 euro e un Taeg pari al 15,24% e il 'Prestito Personale' di Neos Finance che prevede 193 euro mensili con un Taeg al 15,66%

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