Prestito casa o mutuo casa Quale conviene?

Il prestito casa può essere utile per acquistare o ristrutturare casa. Scopri come ottenerlo leggendo la nostra guida

Prestito casa o mutuo casa Quale conviene?

Il prestito casa è una valida alternativa al mutuo, una soluzione da prendere in considerazione se desiderate comprare la prima o la seconda casa o intraprendere dei lavori di ristrutturazione. Nel caso del prestito casa l'importo erogabile è decisamente più contenuto rispetto a quello dei mutui, ma i tempi di erogazioni sono decisamente più rapidi. La maggior parte delle banche ed istituti di credito offrono questa particolare soluzione ai loro clienti, ma con condizioni spesso molto differenti tra loro. Per questo ricordiamo ai nostri lettori di confrontare i finanziamenti e le condizioni proposte da ogni banca, in modo da individuare rapidamente e senza incertezze la formula più conveniente.

Informarsi sui prestiti Findomestic, o su quelli di IBL Banca o qualunque altro istituto di credito sarà quindi in modo migliore per valutare le condizioni proposte dal prestito casa e scegliere la formula più vicina alle vostre reali esigenze. Ma procediamo con ordine e cerchiamo di valutare insieme quali sono i vantaggi e i costi di questa particolare soluzione.

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Prestito casa: quali sono i vantaggi offerti?

Il prestito casa rappresenta una forma di finanziamento a basso importo, in genere richiesto per comprare la prima o la seconda casa e le relative pertinenze, oppure intraprendere dei progetti di ristrutturazione complessi e quindi dagli importi molto elevati. Come dice la parola stessa si tratta di finanziamenti a basso importo e per questo il credito erogabile non potrà superare i 100.000 euro. Per questo motivo si tratta di soluzioni ideali da adottare se già si possiede un significativo capitale di partenza da investire per l'acquisto di un nuovo immobile.

Il secondo aspetto che rende queste soluzioni molto apprezzate dai risparmiatori riguarda l'assenza di garanzie. Infatti, per accedere alla liquidità non bisognerà mettere un'ipoteca sull'immobile, anche se la banca o l'istituto di credito prescelto eseguirà comunque le sue verifiche per valutare l'affidabilità finanziaria del richiedente e la presenza di una fonte di reddito continua.

Il terzo grande vantaggio da considerare riguarda infine i tempi di erogazione. Infatti le procedure burocratiche più snelle permettono di abbreviare notevolmente i tempi e di erogare la cifra richiesta nel giro di pochi giorni, ovvero da un minimo di 24 ore fino ad un paio di settimane, ma di certo molto più velocemente rispetto a qualunque mutuo.

Quali sono i costi da considerare?

Com'è facile intuire, la possibilità di accedere ad un finanziamento a condizioni così vantaggiose implica anche qualche aspetto negativo, che in questo si riversa sulla componente costi. Infatti i tassi di interessi applicati in questi casi sono decisamente più elevati rispetto alle medie del mercato e varieranno in base alla banca prescelta. In genere si applica un TAEG maggiore rispetto a quello previsto dai mutui, che potrà essere modificato nel corso del finanziamento.