Prestiti per il matrimonio, si spende fino a 60 mila euro

Per un matrimonio low cost si parte dalle spese più piccole per cercare poi ridurre anche quelle maggiori

Prestiti per il matrimonio, si spende fino a 60 mila euro
Per sposarsi nel 2014 ci vuole più della voglia di legarsi a una persona "finché morte non vi separi". Secondo le stime dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, infatti, per un matrimonio tradizionale, con 100 invitati, si spendono in media dai 35.446 ai 59.101 euro, l'1% in più rispetto al 2013. Cifre importanti che, senza l'aiuto delle famiglie, non è così semplice procurarsi; alcuni decidono indatti di cercare un prestito conveniente per fare il matrimonio dei sogni, mentre altri invece preferiscono soluzioni low cost.

Se confrontando le offerte di Findomestic, Agos o Compass trovare un prestito con un tasso conveniente può essere possibile, resta comunque la difficoltà di ottenere l'erogazione della cifra richiesta, viste le valutazioni ancora troppo rigide che le banche si ostinano a fare. Certamente farsi supportare finanziariamente dalla famiglia può essere d'aiuto, tuttavia, dal momento che esistono soluzioni, lo abbiamo anticipato, per ridurre al minimo le spese per la cerimonia, perché non sfruttarle?

Grazie alle tecniche per un matrimonio low cost, infatti, si può spendere anche soltanto 12.630 euro, ben il 64% in meno rispetto al matrimonio tradizionale. Tutto fa brodo per risparmiare ed evitare di chiedere l'odioso prestito, andando a tagliare anche sulle cose più piccole: se per le partecipazioni può bastare un fantasioso invito digitale tramite mail o social network, per le bomboniere si possono scegliere piccoli pensieri, magari realizzati da onlus che devolveranno il ricavato per azioni benefiche.

Per ridurre la spesa della foto si potrebbe optare per un servizio ridotto solo ai momenti fondamentali, arricchendo poi l'album con le foto scattate da amici e parenti. Sul vestito da sposa può essere più complicato, difficile infatti sottrarre alla sposa il piacere di indossare il classico (e costoso) abito bianco: tuttavia anche qui si può tagliare scegliendo un abito negli appositi outlet, tra campionari o i capi di fine collezione o degli anni passati. In alternativa si può anche ricorrere al noleggio dell'abito stesso.

Per gli addobbi della chiesa sarà sufficiente mettersi d'accordo con la coppia che si sposa prima o dopo di voi per risparmiare anche il 50%. Anche scegliere fiori di stagione porterà un risparmio di quasi il 30% oppure si può anche decidere di "noleggiare" delle piante fiorite in vaso.

Per risparmiare sull'auto per gli sposi basterà chiedere ai propri invitati di prestare l'automobile più elegante o buffa, a seconda dell'impronta che si vuole dare al proprio matrimonio. Arriviamo però ora al costo maggiore da sostenere, quello del ricevimento: per risparmiare su tale voce basta selezionare gli invitati, scegliendo solo quelli più "intimi" per il pranzo nuziale e magari optare per un ritrovo con più persone successivamente.