Finanziamenti giovani, ecco chi può chiedere gli incentivi all'autoimpiego 2014

Ripartono gli incentivi Invitalia per l'autoimpiego al fine di sostenere nuove imprese per i giovani.

Finanziamenti giovani, ecco chi può chiedere gli incentivi all'autoimpiego 2014

Accesso ai finanziamenti per giovani imprenditori al fine di creare imprese con gli incentivi Invitalia all'autoimpiego i cui termini sono stati recentemente riaperti e si può fare domanda dal 17 dicembre 2013. Ecco quali sono questi finanziamenti per i giovani e chi può fruirne.

Finanziamenti giovani nuove imprese 2014: ecco gli incentivi Invitalia

Dopo un periodo di stallo, complice la crisi economica, ripartono gli incentivi Invitalia, "Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa", che agisce su mandato del Governo per accrescere la competitività del Paese, in particolare del Mezzogiorno, e per sostenere i settori strategici per lo sviluppo.

Dal 17 dicembre 2013 è possibile infatti presentare domanda per l'accesso ai finanziamenti per i giovani e per creare nuove imprese. Le domande di ammissione agli incentivi Invitalia per l'autoimpiego sono da realizzarsi esclusivamente nelle regioni di Abruzzo,Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Finanziamenti giovani nuove imprese: incentivi all'autoimpiego

Tali incentivi sono a sostegno della realizzazione e l'avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di soggetti in attuale stato di disoccupazione o persone in cerca di prima occupazione. Le attività imprenditoriali finanziabili sono:

  1. lavoro autonomo in forma di ditta individuale: in tal caso gli incentivi Invitalia non possono essere superiori a 25.823 euro
  2. microimpresa in forma di società di persone: investimenti non superiori a 129.114 euro
  3. franchising in forma di ditta individuale o di società.

Possono presentare domanda allegando un piano di impresa con tutte le caratteristiche dell'attività imprenditoriale, i soggetti maggiori di anni 18 al momento della presentazione della domanda, che non siano occupati alla data di presentazione, che siano residenti nel territorio nazionale, e con sede legale, operativa e amministrativa nelle regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.