Prestiti a studenti fino a 18mila euro per studiare all'estero: il Parlamento Ue bandisce Erasmus+

Il Parlamento europeo concede prestiti personali agli studenti con il programma 'Erasmus+' per studiare all'estero.

Prestiti a studenti fino a 18mila euro per studiare all'estero: il Parlamento Ue bandisce Erasmus+

In arrivo prestiti personali per gli studenti che voglio scommettere sulla loro formazione all'estero. Gli eurodeputati del Parlamento hanno così attivato "Erasmus+", un programma valido dal 2014 al 2010, che prevede un budget di molto robusto per aiutare circa 5 milioni di studenti a perfezionare il loro curriculum.

La Commissione Cultura del Parlamento europeo, infatti, ha siglato un accordo con il Consiglio Ue che prevede l'erogazione di prestiti per studenti del valore di 14 miliardi di euro, quindi aumentando il budget previsto e potenziando gli investimenti sulle giovani generazioni europee. L'incremento infatti risulta del 40% se consideriamo il periodo tra il 2007 e il 2013, un segnale forte da parte del Parlamento europeo che intende irrobustire i ranghi della mobilità studentesca rispetto agli anni passati.

Il programma Erasmus+

Questo nuovo programma interessa tutti i meccanismi europei incentrati sull'educazione, la formazione, la gioventù e lo sport. Le borse di studio saranno finanziate dall'Ue, la maggior parte per gli under 25, e l'erogazione dei prestiti agli studenti risulta il doppio rispetto agli anni passati. Un segnale di fiducia, quindi, da parte del Parlamento europeo e di speranza per le giovani generazioni che vorrebbero perfezionare il loro bagaglio di studi imparando una lingua straniera o conseguire un master.

Il programma Erasmus+ infatti permette di accendere un prestito personale a studenti che vorrebbero conseguire un master all'estero. Per un anno l'importo arriva fino a 12mila euro, per due anni fino a 18mila. Il programma Erasmus+, però, deve ancora essere approvato dal Consiglio Ue. Se firmato, il programma avrà valore effettivo a partire dal primo gennaio 2014.