Prestiti per giovani lavoratori, l’offerta di Agos Ducato

Tassi fissi e ridotti per tutta la durata del finanziamento: offerta valida fino al 31 dicembre

Prestiti per giovani lavoratori, l’offerta di Agos Ducato
Ottenere prestiti o finanziamenti in questo particolare momento appare estremamente complicato, complici recessione economica e crisi di liquidità che ormai da tempo infettano alle fondamenta il tessuto economico-produttivo nazionale; nonostante una congiuntura economica globalmente negativa, il mercato viene periodicamente irrorato con offerte e pacchetti promozionali lanciati da finanziarie e società di credito.

Sotto questa luce va letta la proposta di Agos Ducato, che ha lanciato il pacchetto "Prestito per i Giovani" proponendolo in offerta fino al 31 dicembre 2013; il finanziamento è rivolto a giovani che stanno magari muovendo i primi passi nel mondo del lavoro o a quelli che hanno bisogno di un piccolo finanziamento per completare l'operazione d'acquisto di un certo tipo di bene oppure avviare la propria attività commerciale.

Le somme erogabili variano da un minimo di 2.750 euro ad un massimo di 30.000, con il piano di rimborso offerto ad oscillare tra le 12 e le 120 rate; per richiedere il prestito è necessario presentare tre tipi di documenti - carta d'identità, codice fiscale e documento di reddito -, e nel caso non si possa contare su un reddito dimostrabile da offrire in garanzia bisogna presentare il nominativo di un garante.

Per avere concretamente idea dei termini dell'offerta, è sufficiente pensare che a fronte di 12.000 euro ricevuti, l'utente sarebbe chiamato a versare 120 rate mensili da 154,40 euro al mese; il TAN è fisso all'8,91%, il TAEG è al 10,06%, mentre l'importo totale dovuto dal consumatore ammonta a 18.718 euro.

Il TAEG rappresenta il costo totale del credito espresso in percentuale annua e include interessi, commissioni di istruttoria (240 euro), imposta di bollo su finanziamento (16 euro) e su rendiconto annuale e di fine rapporto (2 euro per importi superiori a 77,47 euro), e spese mensili di gestione pratica (1,30 euro).