Prestiti personali, cinque regole per scegliere la soluzione migliore

Seguendo alcuni accorgimenti è possibile individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze

Prestiti personali, cinque regole per scegliere la soluzione migliore
L'offerta di prestiti proveniente da banche e finanziarie è sempre più ampia, con la conseguenza che molto spesso gli utenti incontrano delle difficoltà nell'individuare le soluzioni più adatte alle proprie esigenze; nonostante ciò, seguendo alcuni piccoli accorgimenti è possibile compiere una scelta oculata ed improntata al risparmio.

In primo luogo è sempre consigliabile valutare con attenzione TAN (Tasso Annuo Nominale) e TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), considerata soprattutto l'influenza esercitata da questi indicatori sull'ammontare complessivo della rata mensile; una scelta oculata passa necessariamente dal confronto tra più offerte tra quelle presenti sul mercato (si tratta di un'operazione facilmente effettuabile online) , ragion per cui risulta altamente sconsigliabile fermarsi alla prima opzione anche se appare particolarmente conveniente.

In secondo luogo è bene prestare grande attenzione alle spese accessorie, particolari tipi di costo non direttamente legati al rimborso del capitale o al pagamento degli interessi: tra le principali è possibile annoverare le spese di istruttoria, le spese di incasso e gestione rata, l'imposta di bollo/sostitutiva sul contratto, le spese di chiusura della pratica e il costo per le singole comunicazioni periodiche; anche qui è consigliabile un attento confronto tra più offerte prima di operare una scelta definitiva.

Un terzo importante accorgimento consiste nel verificare la presenza o meno di coperture assicurative da sottoscrivere al momento della firma del contratto; nonostante in alcune circostanze la sottoscrizione non sia obbligatoria è comunque opportuno optare per la stipula (garantisce massima tranquillità nella restituzione delle rate), e come nei precedenti casi è consigliabile valutare più offerte prima di firmare.

Segnalare il nominativo di un garante ed allungare, laddove possibile, la durata del prestito per ridurre l'ammontare della rata costituiscono il quarto e quinto accorgimento che è consigliabile adottare; segnalare un garante (anche se non dovesse essere obbligatorio) incrementerà la possibilità di ricevere il prestito, mentre distribuire su più anni il peso delle rate consentirà di avere a che fare con cifre più ridotte e maggiormente sostenibili.