Governo Letta, Decreto Lavoro: 650 euro al mese per le imprese che assumono giovani

Il bonus è stato varato dal Consiglio dei Ministri ieri mattina e sarà destinato a giovani tra 18 e 29 anni.

Governo Letta, Decreto Lavoro: 650 euro al mese per le imprese che assumono giovani

Decreto Lavoro, arrivano i tanto attesi bonus per le imprese:? 650 euro al mese per assunzioni a tempo indeterminato. Una boccata d'ossigeno per gli imprenditori che sempre più necessitano prestiti e liquidità. Il pacchetto da 1,5 miliardi di euro approvato ieri mattina dall'undicesimo Consiglio dei Ministri comprende 10 articoli con gli incentivi per le imprese che assumono giovani fra i 18 e i 29 anni.

Il Decreto legge di Palazzo Chigi prevede anche provvedimenti per la formazione dei disoccupati over 50 e il rinvio dell'aumento dell'Iva che sarebbe dovuto scattare all'inizio di luglio e invece slitterà di tre mesi.

Gli incentivi per le assunzioni stabili

Per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato, la bozza del testo sul lavoro prevede un incentivo fino a un massimo di 650 euro mensili. Il testo è composto da 10 articoli. La somma, si legge, verrà corrisposta "per un periodo di 12 mesi ed entro i limiti di 650 euro mensili per lavoratore nel caso di trasformazione a tempo indeterminato". L'ammontare complessivo è pari a 800 milioni di euro e corrisponde al 33% della retribuzione mensile lorda complessiva.

Chi può ricevere il bonus per le assunzioni stabili

L'incentivo, istituito in via sperimentale, è destinato ai giovani di età compresa fra i 18 e i 29 anni. Per poterne usufruire i giovani devono possedere almeno uno di questi requisiti: essere privi di impiego regolarmente retribuito da minimo sei mesi, essere privi di un diploma di scuola media superiore o professionale, vivere soli con una o più persone a carico.

Nel testo varato dal Governo Letta si legge ancora: "Il bonus viene istituito al fine di promuovere forme di occupazione stabile di giovani in attesa dell'adozione di ulteriori misure da realizzare anche attraverso il ricorso alle risorse della nuova programmazione comunitaria 2014-2020".

Il presidente del Consiglio Enrico Letta è sicuro delle sue parole: si è dichiarato certo che il pacchetto potrà "aiutare l'assunzione di 200mila giovani italiani con una intensità maggiore nel centro-sud, ma con un intervento che riguarda l'intero Paese". Noi intanto vi terremo aggiornati sui reali sviluppi.