Prestiti: occhio alla trasparenza delle pubblicità

I messaggi promozionali sui prestiti spesso non sono completamente trasparenti. Scopri come non avere brutte sorprese.

Prestiti: occhio alla trasparenza delle pubblicità

Per cercare di attirare la clientela attraverso offerte di prestiti allettanti, spesso le banche tendono a non essere completamente trasparenti e a non inserire nelle pubblicità tutte le informazioni che permettano al cliente di valutare l'offerta di finanziamento. Può accadere, ad esempio, che il cliente venga "ingannato" dalla pubblicizzazione di prestiti a "tasso zero": questo valore, la maggior parte delle volte, si riferisce al TAN (tasso di interesse puro annuale), che, a differenza del TAEG, non include tutte le spese accessorie a carico del richiedente. Questo significa che i prestiti non sono realmente "a tasso zero", ma implicano qualche costo "occulto" a carico del richiedente.

La mancata indicazione del TAEG non permette a chi vuole richiedere dei prestiti di avere le informazioni sufficienti per calcolare il costo effettivo del finanziamento e di conseguenza di valutare se è in grado di sostenere il pagamento delle rate. L'Antitrust, in questi casi, interviene a sanzionare le pratiche commerciali scorrette degli istituti bancari attraverso delle multe piuttosto onerose, che mirano a scoraggiare promozioni non complete o atteggiamenti poco corretti nei confronti dei clienti.

In base alle nuove disposizioni relative alla trasparenza entrate in vigore la scorsa estate, tutti gli annunci pubblicitari, su qualsiasi mezzo siano in circolazione (volantini, internet, spot televisivi, radiofonici, eccetera), anzitutto devo esplicitare chiaramente la loro natura pubblicitaria e devono sempre indicare in che modo il richiedente possa consultare i fogli informativi relativi ai prestiti pubblicizzati. Il tasso di interesse applicato, i costi dei prestiti e il valore del TAEG devono essere sempre presenti nelle comunicazione pubblicitarie e, nel caso in cui l'importo delle rate sia predeterminabile, deve essere indicato anche il loro ammontare e la somma totale dovuta dal consumatore. Infine, per ogni promozione sui prestiti, deve comparire il periodo di validità dell'offerta stessa.

Chi ha la necessità di richiedere un prestito deve sempre porre grande attenzione alla valutazione delle offerte, per non incorrere in spiacevoli sorprese. Un aiuto in questa direzione arriva dal servizio di confronto prestiti on line di SuperMoney, che permette di valutare le proposte di numerosi istituti bancari offrendo tutte le informazioni utiliad una scelta consapevole.