Prestiti: gli obiettivi della Commissione europea per le imprese

Nuovi Prestiti e forme di finanziamenti strategiche sono state previste dalla Commissione europea per le agevolare le imprese.

Prestiti: gli obiettivi della Commissione europea per le imprese

Nuovi prestiti e strumenti finanziari innovativi sono gli obiettivi del progetto "Europa 2020", con cui la Commissione europea si impegna a rilanciare l'economia dell'Ue e ad aiutare le imprese per uno sviluppo efficiente e intelligente del sistema economico. Il programma mira a sostenere coloro che non hanno possibilità di ottenere facilmente dei finanziamenti e prevede mezzi che possano procuare capitale proprio di rischio, o i titoli di debito come prestiti e garanzie per gli intermediari che finanziano i destinatari, cercando anche di diminuire i rischi con banche e enti finanziatori, affinché i fondi stanziati dall'Unione europea siano non solo più consistenti, ma anche più efficaci.

"Orizzonte 2020", il nuovo progetto a favore dei capitali per le imprese rivolte alla ricerca e all'innovazione (Rsi), prevede in particolare due mezzi finanziari: uno è costituito da prestiti concessi ai singoli che investono in Rsi, da garanzie offerte agli intermediari del credito o, ancora, da prestiti e garanzie e/o controgaranzie per tutti i prestiti sotto forma di capitale di debito di carattere nazionale o regionale; l'altro strumento è costituito, invece, da un capitale rappresentativo che consiste nell'investimento in strumenti tecnologici e in strumenti di proprietà intellettuale e di fondi di capitale di rischio destinati alle Pmi appena nate e che intendono appoggiarsi ad attività di ricerca e innovazione. Quest'ultima forma di aiuto nei prestiti, permetterebbe quindi di sostenere gli aiuti finanziari nei settori Rsi, facendo riferimento a fondi di fondi tematici mulitinazionali che hanno un grosso bacino di investitori (privati istituzionali e strategici). Alla stessa maniera sono previste anche altre strategie finanziarie per incrementare la concorrenza tra le Pmi, in particolare attraverso forme di prestiti che fanno riferimento al capitale di rischio.

In quello che deve essere il nuovo programma del Quadro finanziario pluriennale che andrà dal 2014 al 2020, si guarda a una scala di diffusione più vasta per i prestiti e per gli altri mezzi di finanziamento a favore delle Pmi e per tutte le imprese che guardano ad attività di Rsi, per questo è necessario conoscere il mercato per capire come muoversi, attraverso norme coerenti, per riuscire ad avere una semplificazione della messa in pratica di questi progetti.