Prestiti personali e prestiti finalizzati: crolla la domanda

I dati di Eurisc-Crif evidenziano un calo dei finanziamenti rispetto al 2011: la flessione riguarda soprattutto i prestiti personali e i prestiti finalizzati.

Prestiti personali e prestiti finalizzati: crolla la domanda

Dopo aver ridotto le spese ai minimi termini, gli italiani, per combattere una crisi economica ancora in pieno svolgimento, sono diventati più prudenti anche in fatto di prestiti : la tendenza negativa è testimoniata da un calo della domanda di finanziamenti che, nel mese di settembre, a parità di giorni lavorativi, ha registrato una flessione del 10% rispetto allo stesso periodo del 2010.

I prestiti personali e i prestiti finalizzati hanno segnato un calo complessivo del 3% nei primi 9 mesi del 2011, rispetto all'anno precedente, che già aveva registrato un -4% se messo a confronto con il 2009. Il trend poco confortante è più che evidente se compariamo le domande di prestito attuali con quelle registrate prima della crisi, nel 2008: la variazione è pari al -16%, un vero e proprio crollo che coinvolge, anche se in modalità differenti, sia i prestiti finalizzati sia i prestiti personali.

Il primo tipo di finanziamento ha subito un calo del 6%, mentre, per quanto riguarda i prestiti personali, si parla di -3%, numeri che arrivano rispettivamente a -14% e -5%, calcolati sui giorni lavorativi, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'ultima analisi di Eurisc-Crif ha fotografato nel dettaglio la situazione prestiti: il 66% della domanda di prestiti finalizzati si ferma a 5 mila euro. L'importo medio, nel mese di settembre, si è attestato a 5.351 euro, leggermente inferiore ai 5.655 euro del settembre 2010. I prestiti personali più gettonati, invece, sono quelli con importo compreso tra 5 mila e 10 mila euro e tra 10 mila 20 euro, anche se si evidenzia una lieve crescita delle richieste di finanziamento sotto i 5 mila euro.

L'importo medio mensile dei prestiti personali ha registrato un picco, attestandosi sui valori rilevati ad aprile, mentre l'importo medio cumulato dei primi 9 mesi del 2011 si avvicina a quello dello stesso periodo del 2010 (rispettivamente 12.253 e 12.465 euro). Nella rilevazione effettuata, i tempi di rimborso, nei primi nove mesi del 2011, hanno visto una maggiore crescita della classe compresa tra due e tre anni e in quella fino ad un anno.

Malgrado la crisi stia contribuendo a far calare la domanda dei prestiti, le famiglie, spesso, sono costrette a richiedere un finanziamento per far fronte alle spese quotidiane. Per scegliere i migliori finanziamenti presenti sul mercato, gli utenti possono utilizzare il servizio di confronto prestiti di SuperMoney, che consente di valutare le proposte di numerose banche e di trovare le offerte più vantaggiose sul mercato: i prestiti BNL, le proposte di Agos Ducato e Findomestic sono solo alcune delle opzioni disponibili. Inoltre, è possibile utilizzare Monitorata per verificare la fattibilità del prestito.