Prestiti: Crif evidenzia calo del 3 per cento nel 2011

Come fare per far fronte alle spese in tempo di crisi? Il prestito è una buona soluzione e le alternative sono molte: prestiti personali e prestiti on li

Prestiti: Crif evidenzia calo del 3 per cento nel 2011

Situazione prestiti? In materia di finanziamenti gli italiani vanno con i piedi di piombo: le richieste di prestito, nei primi otto mesi del 2011, sono calate del 3% rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2010.

I dati non sono di certo allettanti, ma il miglioramento rispetto agli anni passati rappresenta uno spiraglio di luce per il futuro: da tre anni le richieste di prestiti continuano a calare, ma la diminuzione si sta attenuando: -10% nel 2009, -4% nel 2010 e -3% nel 2011.

I risultati in merito alle domande di prestito emergono da EURISC - Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF, che raccoglie i dati relativi ad oltre 78 milioni di posizioni creditizie. Nel 2011, il trend negativo che ha caratterizzato le domande di prestito, sia prestiti personali, sia prestiti finalizzati, è culminato nel mese di agosto, registrando -6% rispetto allo stesso periodo periodo del 2010 (dato elaborato sui giorni lavorativi).

Nello specifico, i prestiti finalizzati, sempre nel mese di agosto, hanno registrato un -8%, mentre i prestiti personali hanno raggiunto un -2% rispetto allo stesso periodo 2010. Le famiglie italiane sembrano prediligere i prestiti con durata tra 2 e 3 anni (in crescita per effetto dei prestiti finalizzati) e quelli fino ad 1 anno.

Per quanto riguarda le somme richieste da finanziare con un prestito - per i prestiti finalizzati - non si superano i 5 mila euro, fascia in cui rientra il 66% della domanda. L'importo medio cumulato dei primi otto mesi del 2011 resta inferiore a quello dello stesso periodo del 2010 (rispettivamente 5.347 e 5.752 euro).

Chi sottoscrive un prestito personale, abbassa la somma, richiedendo importi che non oltrepassano i 5 mila euro, anche se le fasce di importo più gettonate restano quelle tra i 10 mila e i 20 mila euro.

La somma media cumulata dei primi otto mesi del 2011 è pari a 12.259 euro, più bassa rispetto a quella dello stesso periodo del 2010 (12.471 euro).

Ma chi stipula con più frequenza un prestito? Il profilo emerso, nel 27% dei casi, parla di persone tra i 35 e i 44 anni d'età. Così, in un periodo caratterizzato da forte crisi, come quello che stiamo attraversando, i prestiti rappresentano una valida soluzione per affrontare con più serenità le spese "importanti".

Per trovare il prestito più adatto alle diverse esigenze e finalità, l'utente può avvalersi del servizio di confronto prestiti on line di SuperMoney, che consente di valutare l'offerta di numerose banche e finanziarie. Attualmente, tra i prestiti più interessanti sul mercato ci sono i prestiti Findomestic, i finanziamenti offerti da Compass, Prestitempo, Fiditalia e Agos Ducato e, per la cessione del quinto, il prestito Rata Bassotta di IBL Banca.

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