Piccoli prestiti: Regione Toscana pensa a lavoratori e microimprese

Piccoli prestiti per lavoratori e microimprese Regione Toscana: scadenza a fine anno

Piccoli prestiti: Regione Toscana pensa a lavoratori e microimprese

Buona notizia per i lavoratori e le microimprese della Toscana: fino a fine anno c'è tempo per aderire al bando di Regione Toscana, per accedere alla formula di finanziamento pensata per venire incontro alle esigenze imprenditoriali e caratterizzata da piccoli prestiti agevolati.

Se, indipendentemente dall'iniziativa della Regione Toscana, gli impresari possono richiedere diverse tipologie di finanziamento agli istituti di credito, con il progetto "Toscana solidale" possono beneficiare di agevolazioni per affrontare i momenti difficili dal punto di vista finanziario.

Piccoli prestiti di "Toscana solidale"per i lavoratori: i dettagli

Si potrebbe definire questa forma di prestito un prestito finalizzato, ovvero una tipologia di prestito erogata per soddisfare una determinata finalità, che in questo caso è migliorare la situazione economica dal punto di vista imprenditoriale, rilanciando lo sviluppo del territorio.

Il piccolo prestito di Regione Toscana prevede un'erogazione di 3 mila euro da parte delle banche aderenti all'iniziativa per i lavoratori (diversa la cifra per le microimprese): la particolarità è che il finanziamento è agevolato sia per quanto riguarda gli interessi bancari, sia dal punto di vista dell'erogazione.
Per quanto riguarda gli interessi bancari, sono fissati sul 4% annuo che è a carico della Regione e non del richiedente; per beneficiare dell'erogazione, che è più agevole delle altre tipologie di prestito, ci sono dei vincoli particolari, ovviamente legati al reddito:

  • essere titolari di partita IVA individuale con anzianità di almeno due anni;

  • avere valore ISEE non superiore a 36 mila euro circa.

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Erogazione piccoli prestiti per microimprese: dettagli economici

Per quanto riguarda l'erogazione di prestiti per le microimprese, invece, l'importo varia di 5 ai 15 mila euro a tasso zero, con un particolare piano di rimborso che prevede il versamento della prima rata dopo 12 mesi dalla concessione del prestito.

Entrambi i prestiti servono molto a chi ha momentanei problemi di liquidità, specialmente per le microimprese che sono diffusissime sul territorio nazionale. Un modo sicuramente agevolato per avviare la ripresa economica e tutelare lavoratori e imprenditori.