Scegliere lavatrice giusta per i bagni piccoli con il bonus fiscale

Grazie al bonus mobili è possibile ottenere uno sconto fiscale del 50% sull'acquisto della lavatrice

Scegliere lavatrice giusta per i bagni piccoli con il bonus fiscale

Quando si acquista una casa, oltre il mutuo spesso bisogna mettere in conto di dovertrovare un prestito vantaggioso per eseguire gli eventuali lavori di ristrutturazione e per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici. Se si è lavoratori dipendenti, sia pubblici che statali, è possibile informarsi su come funziona la cessione del quinto, ma le possibilità sono davvero molteplici.

Confrontare i prodotti di Findomestic con quelli di Compass, BNL e così via permette di trovare una soluzione a tassi competitivi e inoltre non bisogna dimenticare che sugli interventi di riqualifica energetica si può chiedere una detrazione fiscale importante.

Con il bonus mobili è infatti possibile acquistare anche gli elettrodomestici con uno sconto del Fisco del 50% per una spesa massima di 10 mila euro, a patto che l'acquisto avvenga a lavori già iniziati. Spesso però quando arriva il momento di dover scegliere il modello del frigorifero o della lavatrice ci si accorge che un apparecchio dalle grandezze standard non entra nello spazio a disposizione.

Questo avviene soprattutto nel caso della lavatrice, apparecchio destinato il più delle volte al bagno di servizio, quindi già piccolo di per sé, o per le case al mare. La fortuna è che gli apparecchi più piccoli ad alte prestazioni energetiche (di classe superiore ad A+ per ricevere il bonus fiscale) non hanno nulla da invidiare ai loro corrispettivi tradizionali.

Esistono in commercio numerose soluzioni che permettono di scegliere la lavatrice giusta anche per i piccoli spazi, da "infilare" addirittura nei mobili da cucina. Rispetto a un modello tradizionale sui 60 cm di profondità e larghezza e 85 cm di altezza, esistono modelli che occupano solo 40 cm di larghezza, con una capacità di lavaggio di 5 o 6 kg.

Più che le dimensioni, infatti, bisogna guardare alla capacità del cestello, alle nostre abitudini in fatto di lavaggio e al numero delle persone che abitano la casa. Una coppia appena sposata, ad esempio, che ha acquistato un monolocale, può avere un bagno molto stretto, ma non ha l'esigenza di "pesanti" lavaggi.

In questo caso non deve spaventare essere costretti a scegliere un piccolo elettrodomestico.È possibile scegliere la lavatrice giusta puntando a un apparecchio a carica dall'alto o uno a carica frontale con altezza ridotta per posizionarla sotto il lavello con una capacità fino a 4 kg che permette di provvedere senza problemi al bucato quotidiano.

Tutte le maggiori marche offrono prodotti di questo tipo, che proprio a causa della loro alta classe energetica possono risultare più dispendiosi dei tradizionali. Anche qui il prezzo non deve spaventare, poiché le lavatrici di casse A+ o superiore consumano poco e aiutano a risparmiare sulla bolletta.

Un investimento fruttuoso potrebbe, infine, portare all'acquisto di un apparecchio di ultimissima generazione, dotato di delay timer per programmare l'avvio, lavaggi a vapore e così via, insomma tutte tecnologie integrate in pochissimo spazio che promettono grandissimi risparmi.