Prestiti: le famiglie ricevono meno soldi e pagano più interessi

Prestiti, aumentano i tassi e calano i finanziamenti; il rapporto mensile di Bankitalia.

Prestiti: le famiglie ricevono meno soldi e pagano più interessi

Bankitalia ha pubblicato oggi il suo rapporto mensile sui prestiti. Frena la raccolta bancaria: diminuiscono i prestiti e salgono i tassi di interesse. Il calo dei prestiti bancari si attesta intorno al 3,5% e quello dei prestiti alle famiglie è sceso del 1,1%.

I prestiti ai consumatori, comprensivi delle spese accessorie, risultano più costosi per le famiglie italiane. I tassi di interesse sui finanziamenti inerenti all'acquisto dell'abitazione sono stati pari al 3,97% e quelli sul credito al 9,52% (contro il 9,64% registrato ad agosto).

Cosa è successo dunque? Gli italiani hanno tuttora bisogno di credito per liquidità: in effetti i preventivi sono in costante aumento. Presso gli istituti bancari però è sempre più difficoltoso ottenere l'erogazione e vedersi approvata la richiesta.

Ecco perché sempre più persone consultano il web per ottenere in poco tempo i preventivi di decine di finanziarie che erogano prestiti online.

Il recente taglio dei tassi operato dalla BCE non ha avuto pressoché alcuna influenza sui prestiti personali già in corso: si tratta infatti di prodotti che hanno un tasso fisso, predeterminato alla sottoscrizione e valido per tutta la durata dell'ammortamento. Ogni rata è identica all'altra, fatta salva la prima che solitamente include anche eventuali bolli e spese di gestione poste a carico del consumatore.

Se si ha necessità di un prestito online, ecco una breve guida con alcuni pratici consigli che possono agevolare l'approvazione della pratica.