Prestiti Findomestic, l’istituto toscano propone la Cessione del Quinto in offerta

Findomestic lancia una promozione flash e propone la Cessione del Quinto in offerta fino all’11 novembre.

Prestiti Findomestic, l’istituto toscano propone la Cessione del Quinto in offerta
Prosegue senza soluzione di continuità la politica di offerte e lanci promozionali attuata da Findomestic, che propone la Cessione del Quinto in offerta fino all'11 novembre.

Come risaputo, la Cessione del Quinto costituisce un particolare tipo di prestito solitamente indirizzato a dipendenti pubblici e pensionati (ma in molti casi anche a lavoratori dipendenti privati che abbiano maturato un certo ammontare di TFR), che si caratterizza per il fatto che l'ammontare della rata con la quale viene costruito il piano di reintegro del prestito non può eccedere un quinto dello stipendio o pensione al netto di quanto ricevuto dal beneficiario.

Nell'offrire la Cessione del Quinto, Findomestic si appoggia alla propria società specializzata nel settore, la Bieffe5 S.p.A., e per tanto, qualsiasi richiesta di prestito e finanziamento avanzata nell'ambito della Cessione del Quinto presso l'istituto toscano è subordinata all'approvazione della stessa Bieffe5.

Per poter richiedere la Cessione del Quinto, Findomestic ha predisposto un form online da doversi compilare in tutte le sue parti; l'importo che è possibile richiedere (ferme restando le connotazioni già richiamate a proposito della Cessione del Quinto) insieme alle condizioni del prestito dipendono dall'età del richiedente, dall'anzianità di servizio, dalla durata del finanziamento e, limitatamente ai dipendenti privati, dal TFR disponibile.

Al fine di chiarificare con maggiore precisione i termini dell'offerta, i tecnici dell'istituto di credito hanno pubblicato un caso esemplificativo ipotizzando che un dipendente pubblico di 35 anni, con 15 anni di anzianità di servizio, sottoscriva un'operazione di Cessione del Quinto richiedendo in prestito 10.000 euro.

A fronte di un finanziamento di questa consistenza economica, l'utente sarebbe chiamato a versare 120 rate mensili da 142 euro l'una, con TAN e TAEG fissi al 7,43 e 7,69%.

Commissioni bancarie, commissioni di istruttoria pratica, commissioni di intermediazione, imposta sostitutiva ed imposta di bollo per comunicazioni periodiche vengono offerte in modalità gratuita, mentre l'importo totale dovuto dal consumatore ammonterebbe a 17.040 euro.