Cessione del Quinto, la proposta di Findomestic in offerta fino al 29 Novembre

La promozione è riservata a lavoratori dipendenti e pensionati: offerta valida fino al 29 Novembre 2013

Cessione del Quinto, la proposta di Findomestic in offerta fino al 29 Novembre

La Cessione del Quinto è una particolare forma di prestito personale il cui rimborso avviene tramite trattenuta diretta della rata su busta paga o cedolino della pensione; l'espressione "del quinto" deriva dal fatto che la rata non può eccedere un quinto dello stipendio o pensione al netto di quanto ricevuto dal beneficiario. Si tratta di un tipo di finanziamento sempre più richiesto dai privati, ragion per cui numerosi istituti di credito predispongono all'interno del proprio bouquet di offerte una proposta di Cessione del Quinto.

Interessante da questo punto di vista l'offerta lanciata da Findomestic e valida fino al 29 novembre, che si ramifica in due sottotipologie; l'una rivolta ai lavoratori dipendenti (pubblici o privati) con contratto di lavoro a tempo indeterminato, l'altra ai pensionati. In entrambi i casi per ottenere il prestito è sufficiente presentare il cedolino (nel caso della pensione) o la busta paga (nel caso di un lavoratore ancora attivo), un documento di identità e il codice fiscale.

Per quanto riguarda la prima tipologia, Findomestic assicura l'accesso al finanziamento anche a lavoratori dipendenti a tempo indeterminato che abbiano già attivi altri finanziamenti o che in passato abbiano avuto disguidi finanziari. Sarà l'azienda per la quale lavora il richiedente a pagare la rata, tramite addebito sulla busta paga stessa; l'offerta prevede TAN e TAEG ridotti e fissi per tutta la durata del finanziamento, in aggiunta alla possibilità di sottoscrivere una copertura assicurativa a tutela del credito. Richiedendo ad esempio un prestito di 11.500 euro, il beneficiario dovrà versare 120 rate mensili da 150 euro l'una, con TAN e TAEG fissi al 7,34 e 10,06%.

La possibilità di accesso al finanziamento in caso di altri prestiti in corso o di precedente disguidi finanziari è garantita anche ai pensionati, con l'ente di previdenza che eroga la pensione a provvedere al rimborso della rata tramite trattenuta dal cedolino. Anche in questo caso TAN e TAEG sono ridotti e fissi per tutta la durata del finanziamento; supponendo di aver ricevuto 12.000 euro in prestito, l'utente dovrà versare 120 rate mensili da 150 euro l'una, con TAN fisso al 6,45% e TAEG fisso al 9,01%.

Le condizioni dell'offerta (in particolare in termini di tassi e importo rata) possono comunque variare in funzione dell'età del richiedente, dell'anzianità di servizio, del sesso, dell'importo richiesto, della durata del finanziamento, (limitatamente ai dipendenti privati) del TFR disponibile e per i pensionati salvo approvazione della quota cedibile che deve provenire direttamente dall'ente pensionistico.