Prestiti personali, l'idea da Hong Kong: la garanzia è la borsa di lusso

Una finanziaria di Hong Kong accetta come garanzia borse di lusso: Gucci, Chanel, Hermes o Louis Vuitton.

Prestiti personali, l'idea da Hong Kong: la garanzia è la borsa di lusso

Avete bisogno di un prestito personale? In futuro, in assenza di altre garanzie, potreste utilizzare… la vostra borsa. L'idea, originale, arriva da Hong Kong, dove la neonata finanziaria Yes Lady Finance ha deciso di accettare come garanzia articoli di lusso delle marche più prestigiose: Hermes, Chanel, Gucci e Louis Vuitton.

La dinamica è semplice. Il cliente si rivolge alla finanziaria portando la propria borsa: il prestito ottenibile parte da una base di 200 dollari circa e ammonta ad un valore fino al 50% del prezzo di listino dell'articolo di lusso. In seguito, egli ha quattro mesi di tempo per restituire la somma, con un tasso di interesse del 4%.

Cosa succede se non ce la fa? La borsa rimane nelle mani della società e viene rivenduta attraverso Milan Station Holding, una rete di negozi di seconda mano sempre di proprietà della Yes Lady Finance. Un'idea originale, una trovata attraverso la quale questa giovanissima finanziaria è riuscita a catalizzare su di sè le attenzioni del mondo intero.

Ma si tratta anche di un'iniziativa di successo: come spiega Byron Yiu, presidente e amministratore delegato di Yes Lady Finance, nella maggior parte dei casi i clienti saldano il debito nei tempi stabiliti, in quanto "sono sentimentalmente legati ai loro acquisti di lusso".

Tra i clienti, precisa Yiu, ci sono sia donne che uomini. Ora vedremo se le società finanziarie occidentali decideranno di imitare l'esempio asiatico, facendo leva sulla passione per gli articoli di lusso dei cittadini. Intanto, ad Hong Kong è stato stabilito un record: un prestito da oltre 32 mila dollari ottenuto impegnando una borsa di coccodrillo.