Contributi a fondo perduto calamità naturali nella Regione Emilia-Romagna

L'azienda agricola nel presentare domanda entro e non oltre il 28 settembre deve avere il fascicolo aziendale validato.

Contributi a fondo perduto calamità naturali nella Regione Emilia-Romagna

Per la tromba d'aria che c'è stata il 3 maggio scorso nei territori della Provincia di Modena e di Bologna, arrivano per le imprese i prestiti con la formula dell'erogazione di contributi a fondo perduto. Ne dà notizia l'Amministrazione regionale nel precisare come il Governo per l'accaduto abbia riconosciuto la condizione di eccezionalità.

E visto che il relativo Decreto del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali è stato già pubblicato il 14 agosto scorso sulla Gazzetta Ufficiale, ne consegue che è già possibile per le imprese agricole danneggiate presentare le domande di accesso ai contributi a fondo perduto.

Nel dettaglio, l'azienda agricola nel presentare domanda entro e non oltre il 28 settembre del 2013 deve avere il fascicolo aziendale validato, e deve essere regolarmente iscritta all'anagrafe regionale delle aziende agricole ed alla Camera di Commercio.

I Comuni dove per la tromba d'aria è stato riconosciuto il carattere di eccezionalità sono i seguenti: Castelfranco Emilia per la provincia di Modena, San Giorgio di Piano, Bentivoglio, Sala Bolognese, Argelato e San Pietro in Casale per la provincia di Bologna.

I contributi ottenibili avranno come finalità proprio quella di intervenire per il ripristino di quelle strutture che la tromba d'aria ha danneggiato. Non è ancora stato stanziato in merito un plafond visto che il Ministero deciderà le risorse da destinare alle imprese agricole dei Comuni sopra indicati solo dopo che saranno raccolte tutte le domande.