Prestiti alle imprese, calo delle erogazioni in vista

Per fare ripartire le imprese molti sostengono che bisognerebbe allargare le maglie dei prestiti.

Prestiti alle imprese, calo delle erogazioni in vista

La questione del credito alle imprese non è cosa da sottovalutare. Molte aziende italiane, infatti, trovandosi in crisi avrebbero bisogno di liquidità per sperare di stare a galla e ripartire. Secondo lo studio di Ernst & Young riportato dal quotidiano Repubblica, però, i prestiti alle aziende italiane caleranno dello 0,5%, mentre i non performings loans cresceranno del 10,2% ai massimi degli ultimi 14 anni.

Questa particolare situazione, neanche a dirlo, non favorisce la ripresa, a differenza di quanto accade in Francia, Germania e Olanda dove i prestiti alle imprese sono previsti in crescita tra l'1% e il 2,5%.

A tal proposito Guido Celona, responsabile per l'Italia del settore financial services di Ernst & Young, come riporta Repubblica, ha dichiarato: " Le banche sono state spinte, dalle ultime direttive in materia di regolamentazione, verso un processo di riduzione del debito: cosa resa ancora più difficile dal prolungato periodo di crescita lenta. Mentre le banche più grandi sono riuscite ad approfittare della situazione, quelle più piccole stanno ancora incontrando difficoltà e costi eccessivi nell'accesso al credito. Le conseguenze non possono che avere un impatto negativo sulla concessione di nuovi prestiti, sia ai privati sia alle aziende".